Perla preziosa e ricca di storie, passioni, tradizioni e leggende, e infine, da ormai parecchi anni, di turisti innamorati. Il suo nome passionale, appunto Furore, è un’insieme di storie, miti e leggende che lo hanno caratterizzato già dalla sua fondazione ed il borgo è diventato nel corso degli anni meta sempre più ambita dai turisti che si innamorano delle sue terre.
Conca dei Marini, oltre alle sue spiagge, insenature e grotte naturali, è ricco di attrattive culturali, di paesaggi mozzafiato e non ultime di spettacolari architetture religiose dislocate sul suo territorio.
Assieme all’intera Costiera Amalfitana, questo comune è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO, nel 1997.