Reggia di Caserta: la Versaille d’Italia
«La posizione è di eccezionale bellezza, nella più lussureggiante piana del mondo e con estesi giardini che si prolungano fin sulle colline; un acquedotto v’induce un intero fiume, che abbevera il palazzo e le sue adiacenze, e questa massa acquea si può trasformare, riversandola su rocce artificiali, in una meravigliosa cascata. I giardini sono belli e armonizzano assai con questa contrada che è un solo giardino.»
Johann Wolfgang von Goethe
Questa bellissima esperienza vi prenderà una giornata intera per visitare la Reggia e godere del bellissimo parco senza fretta.
Il palazzo reale ha una superficie di 47 000 metri quadrati: la sua lunghezza è di 247 metri, una larghezza di 190 e un’altezza di 41; ha forma rettangolare con quattro cortili interni con angoli smussati di 45 gradi, ognuno con una lunghezza di 74 metri per una larghezza di 52; nel punto d’incontro tra i due bracci, dove, nel progetto originario, doveva sorgere una cupola, si trova una lanterna. I piani sono cinque: terreno, mezzanino, piano nobile, secondo piano e attico, oltre a un piano sotterraneo, illuminato tramite feritoie, che ospitava cantine, cucine e officine. Internamente sono dislocate 1 200 stanze, 34 scale, mentre le finestre sono 1 742.
Nei sotterranei del palazzo è ospitato il Museo dell’Opera e del Territorio.
La reggia di Caserta è una residenza reale, storicamente appartenuta ai Borbone delle Due Sicilie, ubicata a Caserta e fortemente voluta da Carlo di Borbone. La posa della prima pietra, che diede l’avvio ai lavori di costruzione, si ebbe il 20 gennaio 1752, su progetto di Luigi Vanvitelli: a questo seguirono il figlio Carlo Vanvitelli e altri architetti. La reggia venne conclusa nel 1845.
Un consiglio: fatevi accompagnare da una guida o almeno di prendere un’audioguida che vi spieghi i vari ambienti.
Per poter accedere all’ingresso vi consiglio una piccola passeggiata nel parco antistante dalla forma di una cassa di violoncello. All’ingresso colpisce immediatamente lo scalone d’onore dell’architetto Vanvitelli, autore anche del progetto del Parco Reale della Reggia e della Cappella Palatina. Le sale di rappresentanza e gli appartamenti privati vi lasceranno senza fiato per la ricchezza dei decori, degli affreschi e degli arredi.
Il Parco
Per visitare il parco della Reggia, data la sua vastità, avete varie opportunità: a piedi, in bici o in carrozza. All’interno del parco è presente un servizio navetta che dalla Reggia vi porta fino alla parte più alta dei giardini dove troverete anche l’ingresso al Giardino Inglese, anch’esso altro capolavoro della Reggia di Caserta.
La navetta vi trasporterà dalla parte bassa dei giardini fino alla fontana di Diana. Guardando il giardino dall’ingresso la distanza non sembra enorme ma l’apparenza inganna: il percorso rettilineo per raggiungere la parte alta sembra breve ma in realtà sono più di 3 km.
Una volta arrivati in cima il vi impressionerà la cornice che il parco regala alla Reggia. Il terreno leggermente in pendenza e le acque usate per le fontane e cascate creano uno scenario naturale sapientemente sfruttato dall’architetto Vanvitelli per creare suggestioni e illusioni ottiche.
Il Giardino Inglese
Alle spalle alla Reggia sulla destra c’è l’ingresso al Giardino Inglese. Un tripudio di piante, fiori, laghetti e luoghi nascosti tutti da scoprire, come il Criptportico o la statua di Venere adagiata sopra una roccia all’interno di uno stagno.
Nel periodo estivo la Reggia è in pieno sole ma la frescura degli alberi permette una visita al giardino anche in una giornata assolata. Alcune panchine lungo i vialetti che s’intersecano all’interno del parco saranno una piacevole sosta lungo il cammino.
Una volta usciti dal Giardino Inglese si può decidere di raggiungere la parte bassa del parco a piedi; la passeggiata non è breve ma la bellezza del parco ne vale sicuramente la pena.
Orari di Apertura
Dalle 8.30-19.30;
Ingresso al Parco e al Giardino Inglese dalle 8.30 (per gli orari di chiusura consultate il calendario sul sito in base al mese)
Costo dei Biglietti
Ingresso agli Appartamenti, al Parco e al Giardino Inglese costa €14,00;
Solo Appartamenti €10,00
(per altre informazioni consultate il sito Istituzionale).
Il borgo medioevale di Casertavecchia
Un consiglio per tutti e quello di visitare questo splendido borgo di mattina prima di intraprendere il lungo percorso nella Reggia.
Con la nostra navetta arriviamo al Belvedere di San Leucio e proseguiamo per Casertavecchia.
Due luoghi imperdibili durante la vostra esperienza a Caserta. Il Belvedere di San Leucio è un luogo incantevole. Un borgo industriale dove nel passato venivano prodotti manufatti in seta, e nel quale sono conservati antichi telai in legno.
Il borgo di Casertavecchia dista circa 10 km da Caserta.
La visita al borgo
La navetta vi lascierà ai piedi di una strada in salita che porta al borgo, man mano che ci si allontana dalla strada e si inizia a percorrere i piccoli viottoli acciottolati vi sembrerà di fare un viaggio nel tempo, il borgo sembra essere immerso in una bolla temporale e vi offrirà uno scorcio sul passato del villaggio.
Il belvedere che si apre subito dopo la strada per raggiungere il borgo è a dir poco mozzafiato. Una vista bellissima su Caserta, la Reggia e i suoi splendidi giardini.
Da qui partono i vicoli in ciottolato percorribili solo a piedi dove è facile lasciarsi incantare da facciate, portoni e balconi fioriti.
Piccoli ristoranti e bar caratterizzano tutto il villaggio e vi invogliano a godervi questa quiete dove sembra che il tempo si sia fermato.
Una giornata non basterebbe per apprezzare tutto quello che Caserta offre a chi decide di dedicare tempo a questa esperienza ma il nostro consiglio è quello di approfittare di queste informazioni è prenotare un tour dedicato per godere una giornata indimenticabile!