Conca dei Marini – bellezza senza tempo
Conca dei Marini è un borgo della Costiera Amalfitana, spartiacque tra Amalfi e Furore. Con meno di 700 abitanti, si colloca al quarto posto nella classifica dei comuni più piccoli d’Italia per estensione. Assieme all’intera Costiera Amalfitana, questo comune è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO, nel 1997.
Cosa vedere oltre alle spiagge
Principalmente la costiera è senza dubbio meta di turisti per il mare e le sue spiaggie. Non è da meno Conca dei Marini, ma oltre alle sue spiagge, insenature e grotte naturali, il piccolo borgo è ricco di attrattive culturali, di paesaggi mozzafiato e non ultimo le spettacolari architetture religiose dislocate sul suo territorio.
Una su tutte ricordiamo la Chiesa di San Giovanni Battista, nota anche come Chiesa di Sant’Antonio da Padova, patrono del paese. Restaurata a seguito del terremoto del 1980 in Irpinia, fu edificata su una rupe, nel rione di Penne. Essa è caratterizzata da un bellissimo campanile con la volta a cuspide e da una facciata barocca. Altrettanto caratteristici sono il Complesso monumentale Chiesa di Santa Maria di Grado e il contiguo Conservatorio di Santa Rosa da Lima, quest’ultimo un ex monastero di suore domenicane, oggi rinomato hotel extralusso, sono tra le mete culturali più visitate dai turisti in visita a Conca dei Marini.
Più a valle, si un’altra rupe che affaccia direttamente sulla strada panoramica costiera, sorge la Chiesa di San Pancrazio Martire, di cui non si ha una datazione precisa. Alcuni documenti ritenuti ufficiali ne fanno menzione datando la sua edificazione intorno al 1370. Situata in una posizione panoramica, la chiesa ha un ampio cortile con due file di palme parallele, con tre porte di ingresso sulle quali sono presenti tre bellissimi mosaici di scuola ravennate, che raffigurano San Pancrazio a destra, Sant’Antonio di Padova a sinistra e al centro la Madonna del Carmine.
Di una certa importanza è anche la Chiesa di San Michele Arcangelo, anch’essa in località Penne, esistente già prima del 1208. Ampliata nel corso dei secoli, questa struttura ha attraversato diversi anni di incuria, anni in cui era oggetto di continui furti che l’hanno depredato di tutti gli arredi sacri, oltre ad essere stata pesantemente colpita dal terremoto del 1980. Dopo un restauro, è oggi riaperta al culto.
Infine, menzioniamo la Cappella dell’Immacolata Concezione situata nella piazza principale del paese, Piazza Olmo, eretta verso la fine del ‘600 dalla famiglia Pandolfi, dallo stile ‘spagnoleggiante’, e la Cappella della Madonna della Neve, eretta sulla spiaggia della Marina di Conca (di cui parleremo a breve) a protezione dei marinai, in una suggestiva posizione incastonata nella roccia, dalle ridottissime dimensioni.
Ma il vero fiore all’occhiello di Conca dei Marini è la Marina di Conca, una piccola baia circondata da numerose casette bianche, oltre al piccolo porticciolo sul quale attraccano le barche dei pescatori. Era proprio in questa baia che, un tempo, era concentrata la vita del paese: ad esempio, già dal ‘600 vi era l’usanza di eleggere il sindaco su questa spiaggia. Questa baia divenne famosa tra gli anni ’60 e i ’70 per aver ospitato numerosi personaggi famosi, tra cui Gianni Agnelli e Jacqueline Kennedy. Secondo Legambiente, si tratta di una delle 11 spiagge migliori d’Italia.
Un’altra delle attrattive naturalistiche di Conca è la meravigliosa Grotta dello Smeraldo, scoperta da un pescatore nel 1932. Misura all’incirca 45 x 32 metri, per un’altezza massima di 24 metri, e deve il suo nome alle tonalità che assume l’acqua quando la luce che penetra da una fenditura sottomarina, che la collega al mare.
Numerose sono le stalattiti e le stalagmiti, in alcuni tratti alte anche più di 10 metri. Famoso, nel 1956, un suggestivo presepe subacqueo qui allestito, e la grotta è conosciuta anche per essere stata la location di alcune scene di una fiction televisiva, Capri.
Ultima aggiunta per gli amanti del brivido, solo perché aggiunta pochi anni fà, è la discesa in cavo Zip-Line che dal borgo vicino di Furore, attraversando in volo lo spettacolare Fiordo di Furore atterra a Conca dei Marini.
Clima e Meteo di Conca dei Marini
Quello di Conca dei Marini è un clima tipicamente mediterraneo, con estati particolarmente calde (ad agosto sono quasi 27 i gradi di media) e inverni molto miti, con temperature che difficilmente arrivano a 5°. Precipitazioni annue leggermente al di sopra della media, concentrate soprattutto nel periodo invernale.